IMMAGINI POETICHE ed IMMAGINI FOTOGRAFICHE in SIMBIOSI ESPRESSIVA ..

Qualche cenno sulle nozioni di base della fotografia e qualche considerazione personale per utilizzare in breve tempo e creativamente questo affascinante strumento espressivo.

giovedì 26 giugno 2014

Considerazioni..


Amici occorre conoscere qualcosa del passato per meglio inquadrare il presente.
Le fotocamere analogiche avevano una qualità della resa fotografica influenzata soprattutto da due elementi : il primo l'obbiettivo ed il secondo la pellicola.
Attraverso le piu o meno professionali lenti dell'obbiettivo passava la luce e raggiungeva il piano della pellicola trasmettendole i dati dell'immagine.
La parola stessa "Fotografia" significa "disegnare con la luce" ed in questo viaggio della luce dall'esterno alla pellicola..la fotocamera era solo un "corridoio"..!
Attorno agli anni 70, nella stessa situazione di ripresa (se il fotografo scattava con le stesse impostazioni, lo stesso obbiettivo e pellicola) alternando la fotocamera ammiraglia e il secondo corpo piu economico .. le foto erano qualitativamente identiche..!
La differenza risiedeva solo nella (teorica) maggiore precisione dell'esposimetro interno o della precisione dell'otturatore meccanico ( il tempo di scatto di un 1000° poteva aggirarsi per es. tra un 950° ed un 1100° ed ai fini pratici non cambiava praticamente nulla..ma la forbice della fotocamera piu professionale era comunque minore..! )




















Le possibilità creative del fotografo, non ostante non esistesse la potente Post Produzione di oggi, erano comunque molte.
L'intervento sul Bianco Nero poteva iniziare già dalla scelta di determinati sviluppi chimici piuttosto che altri che davano già un primo carattere, piu o meno neutro, al negativo.
Poi la stampa prevedeva almeno 5 gradazioni di carta (numerate appunto dalla 1 alla 5) e diverse superfici ( lucida, semi lucida, opaca, perlata ecc.)..ed il tempo di esposizione che potevamo leggermente aumentare o diminuire .. in questo modo il controllo sul contrasto, la presenza piu o meno rilevante dei grigi e la grana diventavano varianti personali e creative.
Anche le pellicole avevano diversi gradi di ISO ( si chiamavano ASA e DIN ) dai 50 per le dettagliate panoramiche, ai 100 per gli usi universali ed ai 400 per le foto dinamiche ed i ritratti.








Un valore ancora piu rilevante avevano le pellicole per la diapositiva in quanto l'intervento di sviluppo era standardizzato industrialmente..e non potevano esserci varianti creative..!
L'unica differenza poteva esserci nella maggior attenzione di un laboratorio professionale all'uso di prodotti chimici non stanchi o rigenerati ed al controllo rigoroso della temperatura.
Per fortuna la vasta gamma di prodotti spaziava dai 25 ASA di una Kodachrome dal finissimo dettaglio e dalle calde tonalità, ai 50 ASA della Velvia Fuji per le sature panoramiche, alle varie Ektacrome 64 per un uso universale e, via via, a salire con la sensibilità.




 Al giorno d'oggi, con l'introduzione della tecnica digitale, la pellicola è scomparsa ed il suo ruolo non  è stato sostituito da una sola altra componente, cioè il sensore..ma dal lavoro combinato di due : il sensore appunto ed il processore interno alla fotocamera..!



Così il ruolo della fotocamera è divenuto basilare ed influenza enormemente il risultato qualitativo dello scatto. Soprattutto nell'ultimo decennio dove i progressi tecnologici in questo campo si sono rincorsi con una velocità che rende prematuramente obsolete le fotocamere stesse e sembra inseguire quasi solo le logiche commerciali.




L'obbiettivo mantiene sempre una grande importanza come è giusto aspettarsi..ma non piu come prima..un obbiettivo buono montato su una fotocamera con un processore interno scarso non produrrà le foto che ci si aspetterebbe da lui.
Al contrario un obbiettivo di media qualità ben equilibrato con il suo processore e le dimensioni del suo sensore puo produrre risultati di una inaspettata qualità..!
Un esempio nel passato recente è quello della linea Lumix della Panasonic che dotando i propri prodotti di ottiche Leica pensava di essersi garantita la qualità finale delle immagini..ma non è stato così.. fino a quando non ha acquisito l'esperienza di elaborazione dei dati che creano l' immagine da Minolta..!